Giuseppe Gibboni

Con una tecnica impeccabile e un'espressività convincente, Giuseppe Gibboni ha conquistato la
giuria e il pubblico del Concorso violinistico Paganini di Genova nell'ottobre 2021. Il violinista,
nato nel 2001, è stato il primo italiano in 24 anni a vincere il premio assoluto, oltre al premio del
pubblico e al premio speciale per le migliori interpretazioni dei Capricci e del Concerto per violino
di Niccolò Paganini. Successivamente, ha debuttato con il Concerto per violino di Tchaikovsky
con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione di Lorenzo Viotti.
Poco dopo ha suonato con la chitarrista Carlotta Dalia su invito del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella al Palazzo del Quirinale a Roma; il concerto è stato trasmesso in diretta dalla
radio italiana.
Figlio di una famiglia di musicisti, Giuseppe Gibboni è stato istruito dal padre Daniele Gibboni
prima di frequentare l'Accademia Stauffer di Cremona, dove ha ricevuto lezioni da Salvatore
Accardo. Dopo un corso di perfezionamento di cinque anni all'Accademia Perosi di Biella con
Pavel Berman, ha studiato all'Università Mozarteum di Salisburgo come allievo di Pierre Amoyal.
I punti salienti della stagione 2022/23 includono il suo debutto negli Stati Uniti con la Detroit
Symphony Orchestra diretta da Jader Bignamini e la prima italiana del Concerto per violino di
Wynton Marsalis con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta da John Axelrod.
Nell'autunno del 2023 Giuseppe Gibboni ha debuttato con l'Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino diretta da Zubin Metha eseguendo il Concerto per violino di Mendelssohn.
È stato supportato da Classically Connected, Inc (ex fondazione Si-Yo) che gli ha fornito il suo
arco "F. Tourte 1800 Ca." e il violino A. Stradivari 1734 ex Scotland university. Dallo scorso
Ottobre suona anche il violino Stradivari 1722 "Jupiter" in prestito dalla Nippon Music Foundation.