Alessandro Preziosi
Alessandro Preziosi è nato a Napoli nel 1973, laureato in Giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli si è trasferito a Milano, dove si è diplomato all'Accademia dei Filodrammatici. Nel 1998 è stato scelto per il ruolo di Laerte nell'Amleto che Antonio Calenda ha allestito per il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia; ha poi affrontato il personaggio di Cristiano nel Cyrano di Corrado D’Elia, prodotto e interpretato il monologo Le ultime ore di A.I. di Tommaso Mattei, ha recitato nell’Agamennone di Eschilo ed è stato Oreste in Coefore e in Eumenidi. Dopo aver a lungo interpretato l'ispettore Pietro Foschi nella fortunata soap di Mediaset Vivere, è stato protagonista della fiction in costume Elisa di Rivombrosa grazie alla quale vince un Telegatto come personaggio maschile dell'anno. Decida poi di dedicarsi al teatro interpretando il ruolo di Cristoforo Colombo per il musical Datemi tre caravelle! di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante. Nel 2004 è protagonista del suo primo film Vaniglia e cioccolato, regia di Ciro Ippolito, e della miniserie tv in sei puntate, Il Capitano di Vittorio Sindoni. Nel 2007 escono i film I Viceré di Roberto Faenza, tratto dal romanzo di Federico De Roberto, e La masseria delle allodole, tratto dal libro di Antonia Arslan e diretto da Paolo Taviani e Vittorio Taviani. Dopo aver interpretato ll tv movie della Lux vide S.Agostino per la regia di Cristian Dougay, e la ripresa dell’Amleto di Khora.teatro per la regia di Armando Pugliese dopo il debutto in occasione del sessantesimo anniversario del festival shakespeariano di Verona, ha interpretato il ruolo di Antonio nel lungometraggio di Ferzan Ozpetek Mine vaganti e i film di Fausto Brizzi Maschi contro femmine e Femmine contro maschi. Dal settembre 2009 è il direttore artistico della Link Academy, Dipartimento di Performing art della Link Campus University e con Khora.teatro – compagnia di produzione teatrale fondata con Tommaso Mattei e Aldo Allegrini – porta in tournée i recital Il re degli interstizi su Fernando Pessoa, Il mestiere di amare dedicato a Cesare Pavese, Le confessioni di S. Agostino, e La divina Mimesis di Pier Paolo Pasolini.