ANTON MARTYNOV

  • Violino
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Analogo d'un Vivaldi moderno, Anton Martynov è descritto da Ivry Gitlis come “un musicista assoluto e completo: un superbo violinista, eccellente pianista, compositore e direttore d’orchestra - che cosa di più si può desiderare, tutto in una sola persona!” Dopo gli studi alla Scuola e all'Accademia Gnessin di Mosca con Irina Svetlova, Vladimir Spivakov e Valentin Berlinski, con Dora Schwarzberg a Brescia e Gigino Maestri al Conservatorio di Milano, vincitore del Concorso Internazionale di Stresa nel 1994, diventa solista dell'Orchestra Sinfonica di Milano con Riccardo Chailly, poi dei "Musiciens du Louvre" con Marc Minkowski e dal 2010 si lancia in carriera solistica. Negli ultimi anni ha suonato in Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Brasile, Russia, Slovenia, Turchia e Bulgaria con l'Orchestra della Svizzera Italiana, il Maggio Musical, il Modo Antiquo, I Sonatori della Gioiosa Marca, l’Orchestra da Camera di Novosibirsk, la Camerata di Parigi e le Orchestre Sinfoniche di Istanbul e Izmir. Attualmente tra i suoi partner di musica da camera sono Martha Argerich, Boris Berezovsky, Nicholas Angelich, Elisa Tomellini, Gérard Caussé, Henry Demarquette, Ivry Gitlis (chi egli accompagna anche al pianoforte), David Guerrier e molti altri. Nel 2017 apre il festival di Bologna in trio con Martha Argerich e Jorge Bosso. Il suo repertorio solistico comprende i 24 Capricci di Paganini, le Sonate e Partite di Bach, molti brani di compositori d'oggi dedicatigli e le sue proprie composizioni. Le sue registrazioni del Festival di Lugano sono presenti nelle collezioni delle EMI e Warner (nominata a "Grammy" nel 2017), due CD sono dedicati ai compositori odierni Antonio Santana (Erol, 2014) e Alexander Mansourian (Brilliant Classics, 2017). I primi due CD della serie "Music for Two" con Kremena Nikolova (NovAntiqua Records) hanno conquistato la prima pagina delle riviste francesi nel 2016 e sono nominati all'International Classical Music Awards a Lussemburgo nel 2017. La registrazione del concerto per violino di Federico Maria Sardelli (Brilliant Classics, 2014) ha ricevuto le 5 stelle Diapason nel 2014, la loro registrazione dell'integrale della "Stravaganza" di Vivaldi con il Modo Antiquo sarà edita da Dynamic nel 2018. Anton Martynov è il fondatore e direttore artistico, con Michaël Guttman, del festival parigino “Le Printemps du Violon” dal 2016. Egli è professore al Conservatorio Reale di Mons in Belgio e assistente di Philippe Graffin al Conservatorio Nationale Superiore di Parigi. Suona un bellissimo violino di Nicolò Gagliano del 1732.