Julia Zilberquit

Shostakovich ha creato il Concertino in La minore come duetto per due pianoforti (1953). Julia Zilberquit lo ha trascritto per pianoforte e orchestra da camera e ha composto la propria cadenza; ha eseguito il Concertino come solista in tutta Europa, Medio Oriente e Nord America, inclusa un'apparizione alla Carnegie Hall di New York, elogiata dal New York Times e da altra stampa. La sua registrazione del pezzo può essere ascoltata in «Hommage a Shostakovich», un CD con i Virtuosi di Mosca diretti da Vladimir Spivakov. Julia Zilberquit ricorda di aver incontrato Maksim Shostakovich , figlio del compositore, pianista, direttore d'orchestra e dedicatario dell'opera, che ha molto apprezzato l'arrangiamento, aggiungendo che Dmitrij Shostakovich  in un primo momento aveva considerato l'opera come un nuovo concerto per pianoforte, ma poi aveva cambiato idea. La signora Zilberquit è stata molto felice
di sapere che la sua idea è andata di pari passo con il progetto originale del compositore.