Polina Osetinskaya
- Pianoforte
Nella stagione 2023/2024 Polina Osetinskaja ha debuttato da solista in molteplici occasioni alla Filarmonica di Berlino, a Londra e alla Laeiszhalle, eseguendo i concerti di Bach senza direttore d’orchestra. Si esibisce anche in Germania, Svizzera, Italia, Israele, Cipro, Stati Uniti e Sud America.
Durante le tournée in entrambe le Americhe ritorna alla Carnegie Hall con il recital in duo con Maxim Vengerov.
Le sue esibizioni hanno riscosso un grande successo di critica:
“Tono profondo e ricco, articolazione impeccabile, e sensibilità per il ritmo della musica suonata naturale come respirare: è qualcosa che non può essere insegnato.”
[Recensione di Martin Anderson]
“Polina Osetinskaja è una pianista formidabile. Ancora più importante, è una musicista magnificamente dotata. Le sue performance esplorano sempre nuove sfaccettature anche delle partiture più familiari... È un tesoro musicale!”
[Recensione di Lawrence Budmen]
“La stessa Polina Osetinskaja è un'eccellente pianista. La sua personalità e la sua straordinaria abilità l'hanno resa una delle preferite del pubblico e hanno mostrato il suo estremo virtuosismo.”
[Recensione di Harry Rolnick]
Osetinskaja si è esibita al Musikverein di Vienna, al Barbican Centre di Londra e al Teatro Argentina di Roma, così come in Italia, Germania, Polonia, Stati Uniti, Russia e Israele, collaborando, tra gli altri, con musicAeterna, l’Orchestra sinfonica del Teatro Mariinskij, l’Orchestra Sinfonica “Evgenij Svetlanov” e la Tokyo Philharmonic Orchestra.
In questa stagione si esibirà con l'Orchestra Filarmonica di Brno, l'Orchestra Filarmonica Slovacca e l'Orchestra da Camera Nazionale della Moldavia.
Tra i suoi partner sul palco figurano Teodor Currentzis, Laurent Petitgirard, Vladimir Spivakov, Andrej Borejko, Dmitrij Liss e Yan Pascal Tortelier. Osetinskaja ha pubblicato registrazioni con le etichette Quartz, Naxos, Sony Music, Bel-Aire e Melodiya.
Dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, Polina ha ripetutamente espresso la sua posizione pacifista. Per questo motivo, i suoi concerti in Russia sono stati cancellati dal governo.