Il Quartetto d’archi Debussy si è costruito una reputazione grazie alla fama internazionale dovuta alle loro numerose registrazioni e performance dal vivo. Dalla sua creazione, nel 1990, hanno animato il mondo della musica da camera con i loro concerti eleganti e stimolanti.Con sede a Lione e onorati come vincitori del Concorso Internazionale per Quartetto d’archi Evian, il quartetto esegue circa 120 concerti all'anno in tutto il mondo (Europa, Asia, Australia, America del Nord...).
Il programma di incisioni del quartetto ha incluso la pubblicazione di più di 25 CD in 25 anni, con opere che vanno dalla musica francese (recentemente, Debussy e Caplet che arricchiscono la sua collezione composta da Bonnal, Ravel, Fauré, Witkowski e Lekeu) sino a Weber e Shostakovich con i quartetti d'archi completi registrati da Arion. Esso comprende l'acclamata pubblicazione con l’etichetta Decca della registrazione, che fu subito punto di riferimento, del Requiem di Mozart, nella trascrizione del 1802 di Peter Lichtenthal (di cui un film documentario è stato anche realizzato). Il variegato repertorio cameristico del quartetto comprende il suo CD – tenuto in grandissima considerazione - dei quintetti per clarinetto di Brahms e Webern con il clarinettista Jean Francois Verdier e una collaborazione molto acclamata con François Chaplin in molti concerti per pianoforte di Mozart.
I suoi membri sono i fondatori di "Les Cordes en Ballade", un festival di musica da camera e un'accademia di musica da camera nel sud della Francia, dove si esibiscono e insegnano ogni estate.Christophe Collette, Primo violino; Marc Vieillefon, Secondo violino; Vincent Deprecq, viola; Cédric Conchon, violoncello.