Testo & Narrazione in italiano: Elena Biggi, Musicologa -  Roberto Prosseda, Pianoforte - Michael Guttman, Violino  

- Wolfgang Amadeus Mozart – Sonata per Pianoforte e Violino No. 21 in Mi minore (K. 304/300c) 
- Ludwig van Beethoven – Sonata per Violino No. 9 in La maggiore “Kreutzer” , Op. 47

"Chi ama la musica sa che può causare inspiegabili emozioni. Per i compositori che la idearono, come per i fruitori odierni, svolge il medesimo compito dei sogni e delle fiabe, dalle quali ciascun bambino trae significati a seconda dei suoi interessi e bisogni del momento. Riconoscere razionalmente le emozioni che la musica suscita è un modo con il quale, forse, possiamo cominciare a governarle.  

La Sonata per violino e pianoforte n. 9 in la maggiore op. 47 "a Kreutzer", composta da Beethoven tra il 1802 e il 1803, diviene la causa per cui nella novella omonima nel 1889 Lev Tolstoj immagina che il protagonista sia suggestionato da questa musica al punto di uccidere la moglie per gelosia. 

La Sonata in mi minore K.304, composta da Mozart ventiduenne a Parigi, in occasione della morte repentina della madre, corrisponde in modo sorprendente alle quattro fasi dell’elaborazione del lutto, come sono state individuate dalla moderna psicologia."

Due artisti acclamati, il violinista Michael Guttman e il pianista Roberto Prosseda, con le riflessioni di Elena Biggi Parodi sveleranno frase per frase ciò che comunica la musica, realizzando un viaggio  in senso metaforico, un percorso interiore che ci conduce in luoghi del sé, prima inesplorati.